Il Futuro non si aspetta, si sceglie: un appuntamento con la nostra coscienza
Cari lettori di Sapri VIP (Very Important Place),
C’è una musica di sottofondo che scorre nelle nostre vite, fatta di quotidianità, di lavoro, di speranze e, troppo spesso, di attesa. Ma ci sono momenti in cui quella musica deve cambiare ritmo. Momenti in cui non siamo più solo spettatori, ma diventiamo i protagonisti assoluti del nostro destino.
Il video “Andiamo a votare!” non è solo un promemoria elettorale, è un invito a risvegliare l’orgoglio di appartenere a questa terra. Come recitano le parole che scorrono sullo schermo, domenica e lunedì non abbiamo un appuntamento con la politica intesa come “palazzo”, ma con la nostra coscienza.
Perché il tuo gesto conta più di mille parole
Spesso ci lamentiamo che le cose non vanno, che il nostro splendido Golfo di Policastro o la nostra amata Campania meriterebbero di più. Ma la verità, nuda e cruda, è che ogni volta che non votiamo, stiamo lasciando la penna in mano a qualcun altro per scrivere il nostro futuro.
Il messaggio è potente nella sua semplicità:
“Il futuro della Campania lo decidiamo noi con un gesto semplice che vale più delle parole.”
Non serve urlare sui social o al bar. Serve quella “X” tracciata con consapevolezza. È un gesto silenzioso, ma che rimbomba più forte di qualsiasi comizio.
Nessuno deve rimanere indietro
Sapri è un luogo “VIP” non per etichetta, ma per il valore delle persone che la abitano. E una comunità vera si vede nel momento della scelta. Il video ci ricorda che lottare per la “Campania che sogniamo” significa farlo insieme. Significa non permettere che il cinismo o la rassegnazione vincano sulla voglia di costruire.
Che tu sia un giovane che sogna di restare, o un genitore che vuole servizi migliori, il 23 e 24 novembre hai il potere di dire la tua.
La vera motivazione
Non importa quale sia il tuo colore politico, non importa chi scegli. Ciò che conta, come ci ricorda il video, è scegliere. Non lasciare che l’astensione decida per te.
Alzati, coinvolgi un amico, un parente, un vicino. Condividi questa energia. Perché il cambiamento non piove dall’alto, ma nasce dalla somma di tante piccole volontà che dicono: “Io ci sono, e il mio territorio mi sta a cuore”.
Domenica 23 e lunedì 24 novembre, facciamo vedere che Sapri e la Campania sono sveglie. Andiamo a votare. Scriviamo noi il finale di questa storia.
