Omaggio a Sapri presso l’edicola della stazione

L’Edicola della Stazione di Sapri: Dove il Tempo si Ferma (Ma Solo per un Caffè e un Giornale)

Se c’è un luogo dove la realtà si mescola con la poesia della quotidianità, quello è l’edicola della stazione di Sapri. Qui non si vendono solo giornali e riviste, ma si distribuiscono sorrisi, pettegolezzi di paese e battute sagaci con la velocità di un Frecciarossa (o almeno di un Regionale in orario).

Appena scesi dal treno, il primo profumo che vi accoglie non è quello del mare, ma della carta stampata che sa di notizie fresche e cruciverba iniziati e mai finiti. L’edicolante, che conosce ogni cliente per nome e soprannome, vi saluterà con un caloroso: “Ueh, che dice il mondo oggi?”. E prima che possiate rispondere, vi avrà già consigliato il miglior settimanale di gossip o l’ultimo inserto di cucina con ricette che nessuno seguirà davvero.

La Magia del Quotidiano

Ogni mattina, l’edicola è come un piccolo teatro di provincia. C’è il pendolare insonnolito che compra il giornale solo per fare finta di leggerlo durante il viaggio, il turista sperduto che cerca una cartolina “con la statua di Carlo Pisacane, grazie”, e l’anziano saggio che arriva puntuale per discutere della politica internazionale con l’edicolaia, la quale ovviamente è un’opinionista nata.

E non parliamo delle riviste locali: tra “Il Gazzettino del Golfo” e “La Voce della Costiera”, si viene a sapere chi ha vinto il torneo di briscola della parrocchia o quale pasticceria ha sfornato la migliore sfogliatella della settimana. Notizie di fondamentale importanza, s’intende.

L’Angolo dei Ricordi e delle Sorprese

Oltre ai giornali, l’edicola della stazione è anche una capsula del tempo. Ci troverete calendari con improbabili foto di micetti in pose filosofiche, DVD di film che nessuno ha mai chiesto, e naturalmente bustine di figurine che faranno la gioia di bambini e adulti nostalgici.

E poi ci sono i gratta e vinci, venduti con la celebre frase: “Oggi è la tua giornata fortunata!” (Spoiler: non lo è, ma almeno avrete un aneddoto divertente da raccontare).

Conclusione: Una Fermata Obbligatoria

Insomma, se passate per Sapri e non fate tappa all’edicola della stazione, avete perso un pezzo autentico della vita di paese. Qui il tempo si ferma giusto il necessario per una chiacchiera e un giornale sotto il braccio, prima che la corsa della giornata riprenda.

E chissà, magari tra una notizia di cronaca e un fotoromanzo anni ‘90, scoprirete che le migliori storie non sono solo quelle stampate, ma quelle raccontate, proprio lì, tra una copia della Gazzetta e una rivista di cucina.

Marco Costanzo

Il gio 27 mar 2025, 17:19 Marco Costanzo <metodoappo> ha scritto:

Se vuoi Acquistare la tua copia del libro "Omaggio a Sapri" di Antonio Roberto Daresta puoi venire alla stazione di Sapri.

L’Edicola della Stazione di Sapri: Dove il Tempo si Ferma (Ma Solo per un Caffè e un Giornale)

Se c’è un luogo dove la realtà si mescola con la poesia della quotidianità, quello è l’edicola della stazione di Sapri. Qui non si vendono solo giornali e riviste, ma si distribuiscono sorrisi, pettegolezzi di paese e battute sagaci con la velocità di un Frecciarossa (o almeno di un Regionale in orario).

Appena scesi dal treno, il primo profumo che vi accoglie non è quello del mare, ma della carta stampata che sa di notizie fresche e cruciverba iniziati e mai finiti. L’edicolante, che conosce ogni cliente per nome e soprannome, vi saluterà con un caloroso: “Ueh, che dice il mondo oggi?”. E prima che possiate rispondere, vi avrà già consigliato il miglior settimanale di gossip o l’ultimo inserto di cucina con ricette che nessuno seguirà davvero.

La Magia del Quotidiano

Ogni mattina, l’edicola è come un piccolo teatro di provincia. C’è il pendolare insonnolito che compra il giornale solo per fare finta di leggerlo durante il viaggio, il turista sperduto che cerca una cartolina “con la statua di Carlo Pisacane, grazie”, e l’anziano saggio che arriva puntuale per discutere della politica internazionale con l’edicolaia, la quale ovviamente è un’opinionista nata.

E non parliamo delle riviste locali: tra “Il Gazzettino del Golfo” e “La Voce della Costiera”, si viene a sapere chi ha vinto il torneo di briscola della parrocchia o quale pasticceria ha sfornato la migliore sfogliatella della settimana. Notizie di fondamentale importanza, s’intende.

L’Angolo dei Ricordi e delle Sorprese

Oltre ai giornali, l’edicola della stazione è anche una capsula del tempo. Ci troverete calendari con improbabili foto di micetti in pose filosofiche, DVD di film che nessuno ha mai chiesto, e naturalmente bustine di figurine che faranno la gioia di bambini e adulti nostalgici.

E poi ci sono i gratta e vinci, venduti con la celebre frase: “Oggi è la tua giornata fortunata!” (Spoiler: non lo è, ma almeno avrete un aneddoto divertente da raccontare).

Conclusione: Una Fermata Obbligatoria

Insomma, se passate per Sapri e non fate tappa all’edicola della stazione, avete perso un pezzo autentico della vita di paese. Qui il tempo si ferma giusto il necessario per una chiacchiera e un giornale sotto il braccio, prima che la corsa della giornata riprenda.

E chissà, magari tra una notizia di cronaca e un fotoromanzo anni ‘90, scoprirete che le migliori storie non sono solo quelle stampate, ma quelle raccontate, proprio lì, tra una copia della Gazzetta e una rivista di cucina.

Marco Costanzo

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